Dietrofront sulla Cosap

Dietrofront sulla Cosap

Redazione

di Redazione

VIAREGGIO - Dietrofront del Comune sull’aumento della Cosap, la tassa sul suolo pubblico. Congelati sia l’aumento del 100% delle tariffe, sia il rincaro “ridotto” del 40% proposto agli esercenti.

Dietrofront del Comune di Viareggio sull’aumento della Cosap, la tassa sul suolo pubblico. Al termine dell’incontro fra l’assessore al commercio, Antonio Cima ed i rappresentanti delle categorie economiche cittadine sono stati congelati sia l’aumento del 100% delle tariffe, deciso inizialmente dall’ente municipale e che aveva scatenato le proteste furiose dei commercianti, sia il rincaro “ridotto” del 40% (ma solo per i negozi in Passeggiata e al Mercato) proposto da Cima agli esercenti come seconda soluzione. Bocciata anche questa senza mezzi termini, tutto è stato rinviato a dopo l’Epifania. In virtù degli aumenti, come ha spiegato il segretario versiliese di Confesercenti Alessandro Cerrai, un locale che oggi paga 8.000 euro l’anno dovrebbe versarne 16.000, in caso di rincaro del 100%, o nella migliore delle ipotesi 11.300, con l’aumento del 40%. Cifre comunque insostenibili, secondo Cerrai, che ha ribadito la volontà degli esercenti di accettare il rincaro della Cosap, ma non in questi termini.