Bilancio in rosso, Pietrasanta corre ai ripari

Bilancio in rosso, Pietrasanta corre ai ripari

Redazione

di Redazione

PIETRASANTA - “I numeri parlano chiaro il risanamento delle casse del Comune di Pietrasanta non è più rimandabile”. Le parole sono dell’assessore alle politiche finanziarie Daniela Ferrieri.

“E’ come se, per anni, il Comune avesse vissuto con un tenore più alto delle sue reali capacità”.
Gli uffici comunali hanno verificato capitolo per capitolo e alla fine è emerso che l’ente deve passare ad un piano di graduale rientro.
Entrando nel dettaglio, sul fronte di gas metano, energia elettrica e pubblica illuminazione, è stato certificato dalla Ragioneria un debito di 5.400.000 euro.
Parlando con i vari fornitori, il Comune è riuscito a concordare un piano di rientro graduale del debito complessivo di circa 2 milioni che verrà coperto, dilazionato in tre anni, senza interessi.
Per quanto riguarda i tributi, drisultano residui attivi non esigibili relativi all’ICI dal 2003 al 2008 per un importo totale pari a 2.821.673. Secondo l’assessore alle Finanze questa enorme cifra non recuperabile sarebbe dovuta a bilanci di previsione “gonfiati” e a bilanci consuntivi non “depurati” nel tempo.
La Procura della Corte dei Conti è stata messa al corrente, con un dato certo, secondo l’attuale amministazione: la situazione graverà pesantemente sui bilanci di quest’anno e degli anni futuri.