Campagna di scavi italo-americani a Badia Pozzeveri

Campagna di scavi italo-americani a Badia Pozzeveri

del fiorentino

di del fiorentino

ALTOPASCIO - A Badia Pozzeveri anche per il 2012 ritorna la campgna di scavo nei pressi della vecchia abbazia medievale con studenti pisani e dell'Ohaio State University.

L’indagine archeologica è il frutto dell’accordo tra l’Università di Pisa e l’Ohio State University, che permetterà di utilizzare il cantiere come scuola estiva per gli archeologi del master in bioarcheologia, paleopatologia e antropologia forense di Pisa, Bologna e Milano e per gli studenti di antropologia e archeologia di 17 università statunitensi. Il progetto di studio, varato in accordo con la soprintendenza della Toscana, ha come obiettivo l’indagine dell’antica abbazia e in particolare lo studio e l’analisi dei resti umani sepolti nelle aree cimiteriali del monastero. I campioni recuperati permetteranno di ricostruire malattie, stile di vita e caratteristiche della popolazione locale dal medioevo fino al XIX secolo. Il cantiere, secondo un’esperienza già sperimentata lo scorso anno, prevede la permanenza sul sito per tutto luglio di almeno 30 fra studenti, dottorandi e docenti italiani e americani. Gli studenti saranno ospitati dal Comune di Altopascio, grazie a un finanziamento della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca. Già occupato da un villaggio risalente al X secolo, circa cento anni dopo il sito di Badia diventa sede di uno dei più importanti monasteri della lucchesia orientale fino al 1200 inoltrato, ora sono visibili solo alcune porzioni della chiesa, mentre i resti del complesso monastico sono interrati nelle zone circostanti la chiesa.