Confronto aperto sulla movida

Confronto aperto sulla movida

Giada Menichetti

di Giada Menichetti

LUCCA - Tavolo promosso da Ascom, con cittadini, commercianti, amministratori e forze dell’ordine, per evitare l’emergenza estiva a suon di esposti contro i locali e notti insonni per gli abitanti del centro storico.

L’ultima notte in bianco dei residenti del centro storico di Lucca risale a venerdì, quando un gruppetto di ragazzi reduci da qualche bevuta di troppo si è divertito a prendere a calci le porte delle case di via Veneto.
L’hanno raccontato alcuni commercianti del capoluogo, a confronto nella sede di Ascom con cittadini e amministratori per cercare il bandolo di una matassa antica quanto le mura urbane: conciliare il sacrosanto diritto al riposo con quello altrettanto inviolabile al lavoro. L’obiettivo, con l’estate in arrivo, è evitare l’emergenza a suon di esposti contro i locali e notti insonni per gli abitanti tenendo aperto il confronto fra le parti.
Il tavolo promosso da Ascom coinvolgerà anche le forze dell’ordine ma i residenti hanno chiesto una presenza più incisiva dell’amministrazione comunale, in particolare con l’assessore all’ambiente.