Spiagge piene all’ombra della crisi

Spiagge piene all’ombra della crisi

Giada Menichetti

di Giada Menichetti

VIAREGGIO - Code fin dal primo mattino per raggiungere la spiaggia. Resta la preoccupazione, fra i balneari, per l'asta delle concessioni demaniali e non mancano perplessità, fra i turisti, per la tassa di soggiorno in arrivo.

Li aspettavano da almeno due mesi, i turisti, in tutta la Versilia. E nel primo week end di vera estate, sono arrivati: auto in coda, già al mattino, per raggiungere la spiaggia (con l’incubo parcheggi). Oppure in bici o di buon passo, zaini e asciugamani a spalla, fino alla riva, per una giornata di tuffi e tintarella che fa dimenticare il caldo di città.
La domenica che ci voleva, per i balneari: dalla Darsena alla Passeggiata i titolari degli stabilimenti parlano di accessi in linea con il 2011, salvo lievi flessioni. Resta la preoccupazione per la messa all’asta delle concessioni demaniali, a fine 2015, con gli operatori del mare che restano sul piede di guerra.
Prenotazioni last minute (già confermate per il prossimo fine settimana) negli hotel viareggini, con l’incognita tassa di soggiorno che entrerà in vigore a luglio. Tocca infatti agli albergatori far digerire il nuovo balzello ai clienti e le perplessità, riferiscono gli addetti, non mancano.