Affonda la Folgor, B.Lucca sogna

Affonda la Folgor, B.Lucca sogna

Guido Casotti

di Guido Casotti

CALCIO PROMOZIONE - Sconfitta interna della Folgor che costa la panchina a Luca Guerri: al suo posto Pierini. Volano Bagni di Lucca e Seravezza. Una doppietta dell’eterno Micchi non basta al Castelnuovo per tornare alla vittoria.

Affonda la Folgor Marlia mentre Bagni di Lucca, Seravezza e Castelnuovo continuano a veleggiare nelle zone alte della classifica. E’ un po’ questo il sunto della situazione maturata in Promozione dopo la disputa della settima giornata di andata. In effetti desta proccupazione la secca sconfitta (0-3) incassata dai biancocelesti di Guerri, la quarta consecutiva in casa. Una battuta d’arresto costata la panchina al tecnico: al suo posto Paolo Pierini. In tali frangenti neppure un pizzico di fortuna aiuta i marliesi che pure giocano un buon primo tempo prima di crollare nella ripresa. Il tutto in una giornata che si segnala per il pareggio al Moscardini tra Barga e Bagni di Lucca coi termali di Giordani che recuperano su rigore. Bene anche il Seravezza di Baiocchi: i verdeazzurri versiliesi sono capaci di rimontare dallo 0-2 nell’ultimo quarto d’ora e di imporsi per 3 a 2. Il Castelnuovo non va oltre il 2-2 contro l’ostico Quarrata. L’eterno capitan Micchi salva i gialloblu dalla sconfitta ma ci segnalano un Pacifico Fanani a dir poco “arrabbiato” coi suoi. Da notare anche la sconfitta del discontinuo Real Forte Querceta a Montecatini. Ne consegue una classifica che vede ancora il Maliseti al comando coi pratesi che precedono le nostre Bagni di Lucca e Seravezza in una graduatoria ancora piuttosto corta e che nei bassifondi vede staccato un quartetto di cui fa parte, appunto, anche la Folgor Marlia. L’ottava giornata e’ di quelli da cuori forti. Innanzitutto il bigmatch Bagni di Lucca-Maliseti con possibile sorpasso al vertice e poi Castelnuovo-Barga, un derby di antico sapore. Il Seravezza sara’ di scena a Santa Maria a Monte e la Folgor a Quarrata. Turno casalingo infine per il Real Forte Querceta che cerchera’ riscatto con il temibile Monsummano.