Nuova “batosta” sui pendolari

Nuova “batosta” sui pendolari

Giada Menichetti

di Giada Menichetti

PROV. LUCCA - Dal 1 novembre aumentano le tariffe per treni e bus che viaggiano su tratte regionali: +10% sul biglietto di corsa semplice, +20% l’abbonamento. Esentato chi ha un reddito familiare Isee inferiore a 36.151 euro.

Per avere diritto alla tariffa non aumentata bisognerà esibire alla biglietteria il documento che attesta la propria fascia di reddito; per i mesi di novembre e dicembre sarà sufficiente anche un’autocertificazione, dicono da Firenze, annunciando però controlli incrociati con l’Agenzia delle Entrate su quanto dichiarato dai passeggeri.
Una prassi che non gioverà di certo alla velocità delle biglietterie visto che, secondo l’Irpet, a presentarsi con il certificato per l’esenzione dal rincaro dovrebbe essere il 70% degli utenti. Necessario per tutti armarsi di pazienza, incluso il restante 30% dei pendolari che pagherà di più, grazie ai 170 milioni in meno destinati dal Governo al trasporto pubblico.