Azimut, parte la riorganizzazione

Azimut, parte la riorganizzazione

Egidio Conca

di Egidio Conca

VIAREGGIO - I cantieri navali annuncianco la chiusura degli stabilimenti in Turchia e a Piacenza. Vitelli: “dobbiamo rendere i nostri cantieri competitivi ed efficienti per contrastare quelle dei Paesi emergenti".

Concentrare al massimo la produzione di yacht in Italia e avviare la ristrutturazione del gruppo. Questo l’annuncio di Azimut Benetti, nell’ottica di mantenere la leadership nel settore nautico. Il gruppo guidato da Paolo Vitelli, vuole riportare in Italia la produzione delle imbarcazioni entry level e per far questo chiuderà lo stabilimento attualmente operante in Turchia, ad Orhangazi. Contemporaneamente, però, è stata decisa anche la chiusura di uno stabilimento in Italia, quello di Gropparello, in provincia di Piacenza, che secondo i vertici aziendali non è piu’ competitivo sul mercato mondiale.
“Vogliamo produrre i nostri yacht in Italia – ha detto Vitelli – ma per farlo dobbiamo rendere i nostri cantieri competitivi ed efficienti per contrastare quelle dei Paesi emergenti”.
Ancora non è stato reso noto se e come la riorganizzazione andrà a toccare anche il cantiere viareggino del gruppo.
Solo pochi giorni fa Paolo Vitelli aveva proposto di riportare a Viareggio il salone nautico internazionale, che attualmente si svolge a Genova. Una proposta che aveva suscitato l’interesse delle istituzioni.