Lavoratori della bonifica in sciopero

Lavoratori della bonifica in sciopero

Lorenzo Bertolucci

di Lorenzo Bertolucci

VIAREGGIO - Ha raccolto l’adesione di oltre 400 dipendenti toscani la mobilitazione nazionale dei Consorzi di Bonifica. La principale manifestazione regionale si è svolta nella sede della Bonifica Versilia Massaciuccoli.

Una giornata di sciopero per chiedere il rinnovo del contratto nazionale scaduto da oltre un anno e garanzie in vista della riforma dei Consorzi ideata dalla Regione Toscana. Ha raccolto l’adesione di oltre 400 dipendenti toscani la mobilitazione nazionale dei Consorzi di Bonifica. La principale manifestazione regionale si è svolta proprio nella sede della Bonifica Versilia Massaciuccoli, il cui commissario, Fortunato Angelini, è anche presidente dell’Urbat, l’unione regionale dei Consorzi. I lavoratori hanno posto l’attenzione su un rinnovo contrattuale che non verte solo su un doveroso aumento salariale, ma anche e soprattutto su altri aspetti.
In Toscana a tenere banco in queste settimane è anche la riforma voluta dalla Regione che prevede la riduzione dei Consorzi dagli attuali 41 a 6, grazie ad una riorganizzazione dei territori e delle competenze. Sindacati e lavoratori non dicono no, ma chiedono attenzione. In ballo c’è la sicurezza idraulica di tutta la Toscana, sempre più flagellata da eventi calamitosi.