L’orto botanico si apre ai non vedenti

L’orto botanico si apre ai non vedenti

Lorenzo Bertolucci

di Lorenzo Bertolucci

LUCCA - Opera delle Mura e Comune di Lucca hanno presentato un nuovo progetto denominato “Mettiamo in gioco i sensi: toccare, annusare, ascoltare per conoscere”.

Il suo simbolo è il cancello dell’Orto Botanico aperto, aperto a tutti, anche alle persone diversamente abili. Opera delle Mura e Comune di Lucca hanno presentato un nuovo progetto denominato “Mettiamo in gioco i sensi: toccare, annusare, ascoltare per conoscere” che prevede la realizzazione di alcuni percorsi sensoriali all’interno dell’Orto Botanico di Lucca. Un modo per rendere questo straordinario patrimonio accessibile e fruibile anche a coloro che sono affetti da patologie visive.
Nello specifico il progetto, che partirà nei primi mesi del 2013, prevede la costruzione di 3 sentieri sensoriali con modellini tridimensionali, piante interrate in vasche rialzate e dunque facilmente accessibili al tatto, cartellini in braille e altri accorgimenti che permetteranno al visitatore di vivere in pieno la visita all’orto.
Con un investimento decisamente limitato, circa 8.000 euro, si potrà rompere una barriera importante, anche perchè le piante non sono solo vista, ma anche tatto, gusto, olfatto e udito.