L’ospedale unico si decide dopo Natale

L’ospedale unico si decide dopo Natale

Egidio Conca

di Egidio Conca

VALLE DEL SERCHIO - Dovrebbe essere decisa il 27 dicembre, giorno della prossima riunione della conferenza dei sindaci, la localizzazione del nuovo ospedale.

Giovedì la conferenza dei sindaci
ha preso atto delle valutazioni operate dalla commissione tecnica,
che ha scartato il sito di Piano di Cerreto, proposto dal Comune di Castiglione.
Rimangono in lizza tre siti, quelli proposti dai comuni di Castelnuovo e Pieve Fosciana, che ricadono tutti e due nella zona di Piano Pieve e quello proposto dal comune di Barga a Mologno.
Si è aperto però una polemica sulla formula del “doppio progetto”, Introdotta dalla commissione. Ovvero, l’ospedale avrà 150 posti letto, chirurgia e punto nascita se sarà fatto in una posizione tale da recuperare i comuni che oggi si rivolgono all’ospedale di Lucca, come Borgo a Mozzano e Bagni di Lucca. Un’ipotesi quindi che sembra corrispondere al sito di Mologno. Se invece sarà realizzato più lontano dal capoluogo cioè a Piano Pieve, sarà progettato solo per una domanda locale di base e quindi avrà solo 75 posti letto, chirurgia ridotta e niente punto nascita.
Per il sindaco di Castelnuovo Gaddi e altri primi cittadini della Garfagnana però la commissione ha cambiato le carte in tavola. “Nel protocollo d’intesa che abbiamo firmato – ha detto Gaddi – il progetto era uno solo e non si parlava di tipologie diverse di ospedale”. Su questo punto i sindaci garfagnini sarebbero pronti a dare battaglia.