TC Italia, un 2012 da…fine del mondo

TC Italia, un 2012 da…fine del mondo

Guido Casotti

di Guido Casotti

TENNIS - Il titolo tricolore a squadre premia l’abnegazione, il progetto e la serieta’ della societa’ fortemarmina. Decisivo l’inserimento di Filippo Volandri ma tutta la squadra si e’ espressa su ottimi livelli.

Il trionfo del TC Italia che dopo una lunga rincorsa sale al vertice del tennis nazionale. Il trionfo di Rovereto per una squadra plasmata in modo mirabile e con assoluta attenzione dai dirigenti versiliesi a cominciare dal presidente Sergio Marrai. Ed allora e’ vietato, almeno in questo caso, parlare di miracolo sportivo poiche’ dietro il titolo tricolore ci sono programmazione e competenza, serieta’ e scrupolo in un lavoro che ha portato al fantastico risultato di un paio di settimane fa. Nel dettaglio il TC Italia Forte dei Marmi ha conquistato il titolo tricolore maschile 2012 battendo 4-1 nella finale di Rovereto l’Ata Battisti Trento. Un’affermazione forse ancora piu’ agevole del previsto dato che proprio la forte squadra trentina aveva superato con uno choccante 5-1 il Forte nella gara d’esordio del girone di qualificazione. Tornando al successo che e’ valso lo scudetto, e al di la’ della finale, va sottolineato quanto sia stato produttivo e decisivo l’inserimento di Filippo Volandri: il tennista livornese non ha sbagliato un match e ha portato punti pesanti oltre a sicurezza e consapevolezza nei propri mezzi anche da parte degli altri componenti. Cosi’ a partitre da capitan Matteo Marrai per passare ai vari Trusendi, Giorgini, e allo spagnolo Olaso, tutti hanno saputo esprimersi al meglio in una competizione che vedeva al via compagini di sicuro valore arricchite dai migliori tennisti italiani. Forte dei Marmi torna cosi’ sul tetto d’Italia e questo non avra’ che potuto riempire d’orgoglio Paolone Bertolucci, sicuramente il fortemarmino piu’ celebre nel mondo della racchetta.