Nasce il caso degli incentivi “gonfiati”

Nasce il caso degli incentivi “gonfiati”

Redazione

di Redazione

LUCCA - Dall’ex dirigente del settore finanziario la denuncia di presunte irregolarità nella gestione degli incentivi economici al personale per l’elaborazione di progetti.

Al Comune di Lucca scoppia il caso degli incentivi “gonfiati”. L’ex dirigente del settore finanziario, Serafino Turturici, il giorno stesso del suo pensionamento, nello scorso dicembre, ha protocollato una comunicazione ai vertici dell’amministrazione in cui lancia un durissimo atto di accusa sulla gestione degli incentivi alla progettazione interna rivolti al personale del Comune. In sostanza, secondo Turturici, negli ultimi anni sarebbero state considerate “progetti” e dunque degni di incentivo economico, attività di normale amministrazione e dunque già retribuita dal normale stipendio; i relativi compensi, inoltre, sarebbero stati più elevati di quanto previsto dalla legge.
La vicenda, è bene sottolinearlo, avrebbe riguardato le precedenti amministrazioni comunali, e dal 2010, sostiene Turturici, gli errori più evidenti sarebbero stati corretti. Ma la questione rimane e promette di far discutere molto, forse anche fuori da Palazzo Orsetti. Oggi l’amministrazione ha rotto il silenzio chiarendo di aver cominciato la verifica di legge e regolamenti per evitare il ripetersi di irregolarità. Riguardo a quanto già accaduto, il Comune valuterà gli atti e nel caso fossero riscontrate irregolarità provvederà al recupero delle somme pagate in eccesso.