Porta Elisa a rischio inagibilita’

Porta Elisa a rischio inagibilita’

Guido Casotti

di Guido Casotti

CALCIO D - Lo afferma la Commissione provinciale di vigilanza dopo una riunione svoltasi in Preftetura. Nelle prossime 48 ore verranno effettuati gli interventi piu’ urgenti, probabilmente a carico della stessa Lucchese.

Noi lo avevamo denunciato con immagini eloquenti lo scorso 20 gennaio al termine della gara casalinga finita 0-0 con la Fortis Juve. Ricordate il phon dello speaker Enrico Turelli ? A distenza di tre settimane la Commissione Provinciale di Vigilanza sui teatri ed altri locali di pubblico spettacolo vuol vederci chiaro, ma intanto, parla apertamente di inagibilità per lo stadio Porta Elisa. E’ il risultato clamoroso e sconcertante che arriva dalla riunione tenutasi martedi’ mattina in Prefettura alla presenza tra gli altri dei tecnici comunali ed i rappresentanti della Lucchese per verificare lo stato, sempre più degradato, vedi quanto suddetto, dello stadio comunale. Cio che e’ evidente e’ lo stato sempre piu’ precario della storica ma vetusta struttura: a cominciare appunto dall’impianto elettrico, semplicemente fatiscente. I vari servizi e le denunce dei mezzi di informazione, hanno finito per attirare l’attenzione della Commissione che ha confermato la propria preoccupazione per la sicurezza, preannunciando l’inagibilità, in attesa che siano compiuti alcuni interventi di manutenzione che sarebbero di competenza comunale ma che, probabilmente, dovra’ sopportare la stessa Lucchese. Nelle prossime 24-48 ore verranno effettuati gli interventi più urgenti richiesti e successivamente la Commissione si recherà per un sopralluogo allo stadio. La Lucchese giochera’ di nuovo in casa solo il prossimo 3 marzo contro la Massese. Ma le notizie filtrate dalla prefettura parlano di un verbale nel quale sono state elencate le mancanze che renderebbero inagibile, dopo il Palatagliate, anche il Porta Elisa. E’ chiaro che, nonostante le rassicurazioni fornite dall’amministrazione comunale negli ultimi tempi, non e’ proprio tutto in ordine dalle parti dello stadio, come del resto avevano recentemente testimoniato più di un servizio fotografico e, se permettete, televisivo.