Battere la Pavullese e…aspettare

Battere la Pavullese e…aspettare

Guido Casotti

di Guido Casotti

CALCIO D - Lucchese di scena al Porta Elisa nel turno prepasquale. Arriva la modesta compagine emiliana in un giornata favorevole ai rossoneri. Innocenti orientato a riproporre il 4-3-1-2 col dubbio Angeli. Chianese non ce la fa.

Tutti con la Lucchese e…tutti per la Lucchese. A sei giornate dalla fine non si puo’ star li’ a sottilizzare sul gioco piu’ o meno brillante dei rossoneri. La societa’ chiama a raccolta la tifoseria alla vigilia dell’inedito turno prepasquale di giovedi’: le altre grandi giocano fuori e si potrebbe anche rosicchiare qualche punto. Un Giovedi’ Santo che vedra’ la Lucchese ospitare al Porta Elisa la Pavullese, un’altra squadra di modesto livello tecnico ma non per questo da sottovalutare. Le difficolta’ palesate almeno per un’ora contro la Bagnolese, prima del rigore di Canalini, la dicono lunga. A quattro giorni dalla dura trasferta di Riccione Innocenti vorrebbe dosare le forze e gestire la rosa ma potra’ farlo in modo relativo. Chianese non sta benissimo e non sara’ rischiato e lo stesso Angeli, che pure ha scontato la squalifica, non e’ al top. Ecco perche’ la formazione che affrontera’ i biancoblu emiliani e’ quasi fatta ma lascia spazio ancora a qualche parentesi. Dovrebbero giocare: Casapieri in porta; Galli, Rossi, Carli e Angeli in difesa; Espeche, Aliboni e Redomi in mediana; Pettrone alle spalle dei Brega e Canalini. L’eventuale forfait di Angeli comporterebbe lo spostamento di Rossi a sinistra con Espeche dietro e Conti a centrocampo. Lunga storia, almeno relativamente a quest’anno, le sfide con la Pavullese. Al di’ la’ della gara contro il Formigine giocata proprio a Pavullo nel Frignano, nel mese di novembre i rossoneri si sciropparono due viaggi tutt’altro che graditi nel cuore dell’Appennino. il primo a vuoto causa nebbia con gara sospesa alla fine del primo tempo sullo 0-0: piu’ prolifico il secondo allorche’ Aliboni e compagni schiantarono gli emiliani con un secco e convincente 4 a 0. Sul fango del Minelli si ricordano la doppietta di Brega, il gran gol di Redomi e l’inzucccata perentoria del gigantesco Alen Carli.