La Lucchese vede la Romagna

La Lucchese vede la Romagna

Guido Casotti

di Guido Casotti

CALCIO D - Trasferta a Riccione per i rossoneri che vogliono riscattare la clamorosa sconfitta dell'andata. Innocenti ripropone il 4-3-1-2 con Aliboni in difesa, Espeche e Redomi in mezzo e Pettrone alle spalle di Brega-Canalini.

Sono mille i motivi per fare bene a Riccione. Intanto una classifica che si e’ fatta di nuovo molto interessante ed ancora aperta a qualsivoglia soluzione con quattro squadre, forse cinque, a giocarsi la promozione in Lega Pro. E poi mettiamoci pure la voglia di rivincita di una Lucchese che non ha dimenticato la clamorosa sconfitta patita nel match di andata, giocato il 21 novembre scorso, e perduto 2 a 1. Insomma e’ chiaro che la truppa rossonera partira’ per la Romagna con la giusta determinazione a far bene e vincere. Innocenti lavora sul sintetico di “El Nino” della S.S. Annunziata e sollecita la squadra sul piano tattico: lui lavora coi difensori mentre Lulu’ Di Stefano torchia centrocampisti e attaccanti. All’”Italo Nicoletti” contro i biancocelesti del Riccione ci vorra’ una Lucchese piu’ reattiva e tonica rispetto a quella pur vittoriosa ma poco convincente vista all’opera contro la Bagnolese. E’ dello stesso avviso anche il DS Bruno Russo che tuttavia in modo pragmatico ritiene la vittoria l’aspetto piu’ rilevante del problema. Intanto il tecnico Duccio Innocenti prepara qualche aggiustamento (voluto e forzato) anche in merito alla formazione. Angeli e’ out per squalifica mentre Chianese, che pure ha ripreso a correre, non e’ ancora pronto: dovremmo rivederlo magari per uno spezzone giovedi’ prossimo nel turno casalingo prepasquale contro la Pavullese. Le soluzioni sembrano delinearsi. Sulla sinistra giochera’ Rossi nel ruolo di vice-Angeli con Galli a destra e la coppia centrale Aliboni-Carli. La mediana tornera’ a tre col rientro di Redomi al fianco di Espeche (avanzato nell’antico ruolo) e Conti mentre Pettrone (o chiarabini), convincente e decisivo domenica scorsa, agira’ alle spalle della coppia Brega-Canalini.