Versilia, un referendum per il Comune unico

Versilia, un referendum per il Comune unico

Egidio Conca

di Egidio Conca

VERSILIA - Riunire i comuni di Pietrasanta, Seravezza, Forte dei Marmi e Stazzema sotto un unico municipio, quello della Versilia storica. Un progetto che si avvicina sempre più alla realtà, tra qualche polemica.

Si farà il Comune unico della Versilia storica, quello che riunirà gli attuali municipi di Pietrasanta, Seravezza, Forte dei Marmi e Stazzema. Ma si farà con i tempi e con i modi giusti, senza forzature che ad oggi non trovano giustificazione. Lo dicono in un comunicato i sindaci dei quattro comuni, Lombardi, Neri, Buratti e Silicani, rispondendo così all’appello lanciato nei giorni scorsi dall’ex sindaco di Pietrasanta, Massimo Mallegni, che chiedeva di sciogliere i consigli comunali entro due anni per arrivare subito alla nomina di un solo sindaco per tutta la Versilia.
Non ci sono emergenze che giustifichino decisioni autoritarie, hanno detto i quattro sindaci. Il percorso che porterà al Comune unico dovrà invece passare inderogabilmente da un referendum di tutti i cittadini dei territori interessati. Il progetto poi in realtà è già iniziato, tengono a precisare i sindaci, grazie all’Unione dei Comuni, alla quale sono già delegate le scelte più importanti di carattere comprensoriale.
Il Comune unico unificherà territori omogenei in termini geografici, sociali, produttivi e culturali e consentirà la razionalizzazione dei servizi ed il contenimento delle spese.