Assi viari, presentazione e polemiche

Assi viari, presentazione e polemiche

Lorenzo Bertolucci

di Lorenzo Bertolucci

LUCCA - Giornata intensa oggi in Provincia. Anas ha illustrato il progetto preliminare degli assi viari della Piana, ma cittadini e Comune di Capannori lo hanno contestato.

Inizio delle procedure 2016, fine lavori 2018. Sono questi i tempi indicati da Anas per la realizzazione dei nuovi assi viari della Piana di Lucca nel corso della presentazione pubblica che si è svolta a Palazzo Ducale. Una giornata intensa che non ha risparmiato polemiche accese con i comitati dei cittadini contrari alle opere e il Comune di Capannori che non si è presentato per protesta.
Ma andiamo per ordine. Anas ha prima presentato il progetto preliminare agli enti locali e ai rappresentanti del mondo imprenditoriale. Tre gli aspetti interessanti emersi. I tempi: secondo Anas se tutto procedesse come da tabella i cantieri potrebbero essere aperti nel 2016 e chiudersi nel 2018. Il costo dell’opera: stimato in 269 milioni di euro. E poi una curiosità legata al progetto del sottopasso dell’acquedotto del Nottolini: i saggi effettuati dai tecnici hanno mostrato che le vecchie fondamenta in legno degli archi non ci sono più, distrutte dal tempo; l’intera struttura adesso si sostiene solo sul sistema della volta.
Ci vorranno 8 mesi per passare dal progetto preliminare a quello definitivo, ma importante sarà capire dal CIPE se i finanziamenti ci sono davvero.
Ma come detto è stata anche una giornata di accese polemiche. I cittadini dei comitati contrari agli assi hanno contestato duramente il progetto. “In alcuni punti la strada passerà sopra o vicina, a pochi metri, dalle case”. Baccelli ha garantito l’apertura alle osservazioni dei cittadini.
Ma ad unirsi alle polemiche ci ha pensato il Comune di Capannori che non è presentato alla presentazione per due motivi ben precisi. Anas ha indicato come prioritario per il finanziamento l’asse nord-sud, viabilità che scaricherebbe tutto il traffico proprio su Capannori. Inoltre questo progetto non ricalcherebbe quello approvato nel 2008, quando si parlava di opere compensative per migliorare tutta la viabilità capannorese, viale Europa in primis. Una bella patata bollente, insomma, perchè senza l’ok di Capannori questi assi non potranno essere realizzati.