Le Mura-Schio, l’ora della scudetto

Le Mura-Schio, l’ora della scudetto

Guido Casotti

di Guido Casotti

BASKET A1 DONNE - Grandissima attesa per gara-uno (lunedi’ ore 20,30) della finale che vale il titolo tricolore. Si gioca al meglio delle 5 partite. Lucca prova a sovvertire tradizione e pronostico. Palatagliate quasi esaurito.

Quanto tempo deve passare e quante sfide devono essere giocate tra due squadre per sancire effettivamente la nascita di una rivalità? Arduo rispondere, ma parlando della prossima finale-scudetto, la numero 82 della storia, tra Schio e Lucca possiamo inquadrarla sotto due aspetti: novità e qualità. Novità poiche’ tra la città delle Mura e quella all’ombra del Pasubio si parla di una rivalità ”vecchia” di soli tre anni; qualità perchè la sfida ha avuto uno sviluppo direttamente proporzionale sia alla crescita di Lucca che al blasone di Schio. Così dalle sfide andata e ritorno della regular season con due punti in palio, alla finale del 10 marzo scorso con in palio la Coppa Italia alla finale per lo scudetto che prenderà il via lunedì sera (ore 20,30), tutto sembra piu’ amplificato delle 9 partite fin qui giocate. Sono quattro le giocatrici sempre presenti (mentre 7-2 e’ il bilancio in favore di Schio): Masciadri e Nadalin con la maglia delle vicentine; Andrade, Bagnara (ed anche coach Diamanti) da parte lucchese, mentre Macchi ne ha saltata una per infortunio. Ricordiamo con piacere i due successi lucchesi: il 4 marzo 2012 (81-80) dopo un tempo supplementare e Le Mura trascinata alla vittoria dalle prestazioni-monstre di Andrade e Willis. L’altro hurra biancorosso sempre nella stagione 2001-2012 si riferisce ai quarti di finale di Coppa Italia con Lucca che s’impose 58-45. Nella stagione in corso Schio ha prevalso sia in campionato, di stretta misura, che nella suddetta finale di Coppa Italia quando le neroarancio di coach Lasi passarono d’autorita’ e di slancio “gelando” il Palatagliate. Ma da lunedi’ sera tutto si azzera e la storia ricomincia, pardon continua…