Si scioglie definitivamente il Clap

Si scioglie definitivamente il Clap

Luigi Casentini

di Luigi Casentini

LUCCA - Si scioglie il Clap che viene inserito definitivamente nel CTT Nord. Adesso si attende il via libero del governo per i finanziamenti alle Regioni per la gara di affidamento del servizio di trasporto pubblico locale.

Con la votazione all’unanimità di tutti i comuni soci si è definivamente sciolto il Clap, l’azienda lucchese di trasporto pubblico. In una conferenza stampa il sindaco Alessandro Tambellini e il presidente Alfredo De Girolamo hanno tracciato il percorso che in questi 9 mesi ha portato al risanamento economico dell’azienda e al suo inserimento nella Compagnia Toscana Trasporti Nord. Il nuovo soggetto, di cui fanno parte anche i comuni di Pisa e Livorno è socio di maggioranza del più vasto MOBIT che comprende anche Firenze, Grosseto, Arezzo e Siena. Sarà il MOBIT a partecipare alla gara che la Regione Toscana dovrà bandire entro la fine dell’anno per l’affidamento del trasporto pubblico regionale. Secondo il sindaco, nonostante il grave dissesto economico di Clap, si è mantenuto un livello soddisfacente del servizio e, cosa più importante, non si sono persi posti di lavoro. Adesso, le responsabilità del futuro del trasporto pubblico locale ricadono sul governo, che dovrà sbloccare i finanziamenti alle Regioni per poter dare così il via al bando di gara di affidamento del servizio.