La quiete dopo la tempesta

La quiete dopo la tempesta

Guido Casotti

di Guido Casotti

CALCIO D - Lunedì incontro decisivo per risolvere definitivamente la querelle Lucchese-Comune. Fiducioso patron Bacci. Poi toccherà al calcio con il nuovo allenatore Pagliuca e il mercato. Dal 13 al 28 luglio ritiro a Coreglia.

Tanto tuonò che arrivò…il sereno. Pare finalmente giunta ad una svolta la querelle tra Lucchese e Comune di Lucca in merito alla convenzione legata allo stadio Porta Elisa e agli impianti dell’Acquedotto. Dopo la tiratissima conferenza stampa di martedì sera e l’incontro della mattina successiva tra il patron rossonero Andrea Bacci ed il sindaco di Lucca Alessandro Tambellini, la situazione di stallo dovrebbe ormai essersi sbloccata. Almeno così si spera. Ma il fatto che lo stesso Bacci, presidente imminente della Lucchese, abbia ammesso che finalmente si potrà parlare di calcio è di per sè piuttosto significativo. Tutto sarà ratificato lunedì prossimo 1° luglio, proprio al fotofinish anche perchè è il giorno di scadenza della convenzione. Ed allora che calcio sia. Bruno Russo scalpita davvero e vorrebbe presentare alla città la sua nuova creatura che dal 13 al 28 luglio salirà nel ritiro di Coreglia e che sarà allenata da Guido Pagliuca. Casomai resta da definire la rosa che si avvarrà di sei-sette fedelissimi, qualche giovane del ‘95 e diversi arrivi anche di notevole peso tecnico. Già, ma con quali avversari dovrà confrontarsi e battersi la nuova Lucchese che punterà al salto di categoria? Abbiamo provato a tirar giù un ipotetico girone tosco-emiliano con molte vecchie conoscenze a cominciare da Camaiore, Massese e Pistoiese tra le toscane, ma anche le compagini d’oltre appennino tra cui, oltre alla blasonata Spal, spicca la ghiotta novità delle due Piacenza, la Pro e la storica 1919. In definitiva tanti avversari di blasone e di indubbio livello tecnico che per vincere ci vorrà davvero una grande Lucchese. Quella che Russo ci presenterà tra pochi giorni.