Lucchese-Comune, venti di guerra

Lucchese-Comune, venti di guerra

Guido Casotti

di Guido Casotti

CALCIO - Parole molto dure del delegato allo sport Massimo Tuccori nei confronti della società rossonera cui intima di consentire alla Pugilistica di svolgere la propria attività. A rischio la concessione del Porta Elisa.

S’inasprisce la diatriba tra Comune di Lucca e Lucchese Calcio tanto che la situazione da incandescente rischia adesso di sfociare in una vera e propria guerra. Le parole dettate nelle ultime ore dal delegato allo sport del Comune di Lucca, Massimo Tuccori, suonano come un monito ben preciso alla società rossonera: una sorta di vero e proprio ultimatum. Insomma la Lucchese deve fare un passo indietro e ridare la possibilità alla Pugilistica Lucchese di poter svolgere appieno la propria attività all’interno del Porta Elisa. Oramai da circa dieci giorni gli atleti di Giulio Monselesan si allenano senza la possibilità di poter fruire di luce ed acqua, in condizioni davvero precarie, certamente non ideali. Ma prima di tornare a parlare coi dirigenti della Lucchese, Tuccori pretende che la situazione torni alla normalità altrimenti può essere a rischio anche la concessione dello stadio per il prossimo campionato.