La vita particolare di Napoleone

La vita particolare di Napoleone

Guido Casotti

di Guido Casotti

LUCCA - Presentate a San Micheletto le tre serate (dal 21 al 23 agosto) delle Conversazioni Napoleoniche. Un modo di conoscere spaccati inediti e curiosi della vita dell’Imperatore. Coinvolto anche il Cineforum Ezechiele 25,17

Ambulanze volanti, archetipi teatrali e palle di neve: insomma un Napoleone come non l’avete mai visto nè tantomeno conosciuto sui libri di storia. Ci sarà anche questo nelle conversazioni estive del progetto: “Da Parigi a Lucca: il gusto di vivere al tempo di Napoleone e Elisa”. L’evento, giunto alla settima edizione, è stato ufficialmente presentato nel complesso di San Micheletto da Arturo Lattanzi, presidente della Fondazione CR Lucca, e da Roberta Martinelli, direttore dei Musei delle Residenze Napoleoniche dell’Isola d’Elba, nonchè ideatrice del progetto. Erano presenti anche i relatori delle tre serate, dal 21 al 23 agosto nel chiostro di San Micheletto, Velia Gini Bartoli, Simonetta Giurlani Pardini e Pier Dario Marzi. Di fatto saranno svelati particolari poco noti della vicenda umana, storica e talvolta epica dell’Imperatore le cui innovazioni segnano tutt’oggi in modo profondo anche la vita moderna. La grande novità dell’edizione 2013 è rappresentata dalla collaborazione con il Cineforum Ezechiele 25,17, uno dei riferimenti culturali a livello provinciale per il cinema, che darà una suggestiva lettura di Napoleone in chiave cinematografica trasformando per una sera San Micheletto in un cineforum all’aperto.