ArcAnthea Viola di…rabbia

ArcAnthea Viola di…rabbia

Guido Casotti

di Guido Casotti

BASKET ADECCO SILVER - La bruciante sconfitta di Reggio Calabria (65-64) fa riflettere sulla discontinuità dei biancorossi di Mecacci. Il coach parla di mentalità da cambiare e intanto domenica arriva il forte Paffoni Omegna.

Conger e Deloach sempre ai vertici delle classifiche di spettacolarità ma ArcAnthea ancora sconfitta. Viola quasi di rabbia, di nome e di fatto, la squadra di coach Matteo Mecacci a Reggio Calabria dove incassa la seconda sconfitta consecutiva. Per un punto (65-64) la Pall. Lucca perde infatti un match sostanzialmente equilibrato e torna a casa con una sensazione di profonda amarezza anche perchè l’avversario era alla…portata. Nel primo tempo, ma più in generale fino all’ultimo quarto, il match si è stiracchiato in avanti sul filo del punto a punto: Bell e Ammannato i punti di riferimento e i cecchini che castigano una difesa lucchese piuttosto fragile. Così sotto gli occhi di un patron Susanna piuttosto perplesso, Lucca affonda nel finale quando i calabresi mettono a segno il break decisivo di 12 a 2 che li fa involare verso la vittoria. Inutile il rabbioso finale di ArcAnthea cui non sono bastate le prove dei soliti Parente e Conger, ma che ha avuto un Deloach appannato. Battuta d’arresto che relega Lucca nelle zone mediobasse della classifica ma anche al di là di questo evidenzia, come ha sottolineato lo stesso coach Mecacci, una mentalità sbagliata. Un approccio anche buono (10-0 iniziale) ma una gestione della partita che andrà rivista e rivisitata, magari già a partire da domenica prossima nella difficile e delicata sfida del Palatagliate contro la Paffoni Omegna, seconda in classifica. Lì, ci vorrà la Pallacanestro Lucca ammirata a Mantova e in qualche altra occasione: squadra dalla notevoli potenzialità talvolta inespresse.