ArcAnthea, ritorno a Recanati

ArcAnthea, ritorno a Recanati

Guido Casotti

di Guido Casotti

BASKET ADECCO SILVER - Trasferta-verità per i biancorossi di Mecacci. Dopo la vittoria sul forte Omegna la squadra lucchese è chiamata ad una probante verifica sul campo dei marchigiani. Lo scorso anno finì 77-71 per Lucca.

Forse il problema è più mentale che fisico o tecnico. Premesso che l’ArcAnthea Pallacanestro Lucca ha disputato finora un buonissimo campionato, come testimonia anche la classifica (10 punti dopo giornate con 5 vittorie ed altrettante sconfitte), resta da capire qual’è la versione più vicina allo standard reale della squadra di coach Matteo Mecacci. Perchè passare da prestazioni brillanti come quella sciorinata contro la Paffoni Omegna, spazzata via come fosse l’ultima arrivata, a quella opaca e pasticciata di Reggio Calabria, qualche dubbio lo solleva. Chiaro che, dopo un terzo di campionato già consumato, Parente e compagni sono chiamati ad un salto di qualità che la bella vittoria di domenica scorsa al Palatagliate contro i rossoverdi piemontesi potrebbe agevolare. Insomma la gara di domani (ore 18) sul campo del Recanati, reduce dalla sconfitta di Matera, costituisce un bel banco di prova, una sorta di esame di maturità in cui dobbiamo capire fin dove può arrivare questa ArcAnthea dai limiti francamente inesplorati. E del resto finora Recanati ha fatto del proprio campo un fortino quasi inespugnabile dove è passato solo Roseto. Sotto il canestro rammentiamo che il 22 novembre scorso l’ArcAnthea passò al Palacingolani 77 a 71 con una grandissima rimonta: a pochi minuti dalla fine la squadra allora allenata da Roberto Russo era sotto di 12 punti, sul 64 a 52. Ma il cuore, il grande cuore e la determinazione di un complesso trascinato da Barsanti, Banti, Parente e Santarossa, permisero di tornare dalle Marche con un pesante e quantomai prezioso successo.