Frana a Renaio investe due abitazioni

Frana a Renaio investe due abitazioni

Luigi Casentini

di Luigi Casentini

BARGA - Una frana di 400 metri di fronte ha spazzato via la vecchia strada per Renaio e reso inagibili due abitazioni. La località Beltempo risulta isolata mentre per 20 famiglie manca l’acqua potabile.

Il movimento franoso, iniziato domenica mattina, ha fatto scivolare di una decina di metri verso valle una porzione di versante di circa 400 metri, portandosi dietro la vecchia strada comunale e due abitazioni. L’intera frana è tuttora in movimento e in lontananza si sentono distintamente i rumori degli alberi che stanno cadendo. Le pioggie che da venerdì si sono abbattute incessantemente hanno fatto collassare il versante argilloso portandosi dietro tutto, alberi, asfalto, abitazioni. Due le famiglie evacuate mentre altre 7 risultano di fatto isolate in località Beltempo. La frana ha strappato anche le condutture dell’acquedotto e le località Serra e Giuncheto 20 famiglie sono senza acqua potabile. Sul posto per monitorare la situazione per tutto il giorno si sono avvicendati i tecnici del genio civile, i rappresentanti della provincia con il presidente Stefano Baccelli, l’assessore Diego Santi e l’ingegner Gaddi, mentre per il comune di Barga l’assessore Pietro Onesti e il sindaco Bonini.
Secondo i geologi uno dei rischi è quello che l’intero versante possa continuare a franare fino ad ostruire il rio Lopporetta, creando un notevole rischio idraulico. L’amministrazione comunale nel pomeriggio ha provveduto all’evacuazione anche di un altra abitazione adiacente al movimento franoso.