Betti e Tambellini scrivono a Renzi

Betti e Tambellini scrivono a Renzi

Lorenzo Bertolucci

di Lorenzo Bertolucci

LUCCA - Matteo Renzi ha ufficialmente ottenuto l’incarico di formare il nuovo Governo. Il sindaco di Viareggio e quello di Lucca hanno scritto al futuro premier. “Non nominare Moretti” ha chiesto Betti.

Mentre Matteo Renzi ha ufficialmente ottenuto l’incarico di formare il nuovo Governo dal presidente Napolitano, anche la politica lucchese e toscana sta vivendo ore importanti. A proposito del futuro premier, ci sono da registrare due lettere inviategli da altrettanti sindaci nostrani: Leonardo Betti e Alessandro Tambellini. Il primo cittadino di Viareggio si è espresso sulle indiscrezioni che vorrebbero nel toto-ministri Mauro Moretti, ad di Ferrovie e imputato nel processo per la strage del 29 giugno: “E’ evidente – ha scritto Betti – quanto l’eventuale nomina di Moretti nel tuo Governo rappresenterebbe uno schiaffo ad una città che ancora piange i suoi morti ed i suoi feriti”. A proposito di Ministri, invece, Tambellini ha voluto caldeggiare il nome di Stefania Giannini, ipotizzata per il dicastero della Cultura: “Sono sicuro – ha scritto Tambellini – che darebbe un apporto di rilievo al Governo”.
In attesa che Renzi componga la sua squadra, nelle ultime ore ci ha pensato Enrico Rossi a cambiare la sua, compiendo un grosso rimpasto di giunta. Fuori Stella Targetti, Salvatore Allocca e Cristina Scaletti, il governatore ha affidato a Stefania Saccardi, attuale vicesindaco di Firenze, l’incarico di vicepresidente con delega al sociale; a Emmanuele Bobbio, ricercatore, nipote del famoso filosofo, andranno le deleghe a formazione e istruzione.