Burlamacco sorride e guarda avanti

Burlamacco sorride e guarda avanti

Lorenzo Bertolucci

di Lorenzo Bertolucci

VIAREGGIO - Il bilancio del primo corso del Carnevale di Viareggio è stato ottimo e se il buon giorno si vede del mattino per Burlamacco potrebbe essere davvero un 2014 importante.

Il miglior incasso del primo corso degli ultimi sei anni, almeno 100.000 persone sui viali a mare, una qualità delle costruzioni più che buona. Insomma, non poteva essere migliore il bilancio del primo corso del Carnevale di Viareggio e se il buon giorno si vede del mattino per Burlamacco potrebbe essere davvero un 2014 importante.
Che potesse essere un buon esordio lo si era capito guardando il cielo: perchè se dio Nettuno sfilava grazie ai fratelli Bonetti, qualche altra divinità aveva deciso di tenere lontane le nuvole, smentendo le previsioni meteo, portando addirittura un sole caldo.
Tra satira e messaggi sociali, il giudizio degli spettatori e degli esperti sui 10 carri di prima categoria, i 5 di seconda, le 9 mascherate di gruppo e le 10 isolate è stato unanime: le costruzioni sono ben realizzate.
C’è stato anche qualche piccolo inconveniente, ma tutto sommato niente di grave. L’imponente carro di Roberto Vannucci dedicato a Freddy Mercury non ha potuto mai aprire le ali a causa del vento. Un vero peccato, ma la speranza è che nei prossimi corsi l’intoppo non si ripeta.
Qualche lamentela per la lentezza del corso (per completare un giro sono state necessarie quasi tre ore) e per la lontanza della tribuna. Ma se sul primo fronte si può lavorare, sul secondo i vip dovranno accontentarsi. Viareggio guarda già avanti, al secondo corso, storicamente uno tra i più partecipati.