Jarvis vince ancora l’Hell’s Gate

Jarvis vince ancora l’Hell’s Gate

Lorenzo Bertolucci

di Lorenzo Bertolucci

MOTORI - L’inglese vince per la quarta volta consecutiva la gara di motoclismo estremo sulle colline del Ciocco.

Alla fine ne sono rimasti soltanto due. Sì, non è un modo di dire, ma ciò che è successo nell’edizione 2014 dell’Hell’s Gate: una delle più spettacolari, una delle più dure della storia della gara.
Sul percorso impossibile disegnato da Fabio Fasola nella tenuta del Ciocco si presentano in 124 alle eliminatorie del mattino. Al termine della giornata e dei 5 giri di finale, ne rimangono solo due: Jonny Walker che per un po’ culla sogni di gloria e Graham Jarvis che per la quarta volta di finale si dimostra il più forte, il più capace di domare il diavolo.
Una gara incredibile, l’esempio migliore di cosa significhi il motociclismo estremo. Se la gara eliminatoria del mattino è implacabile, salvando soltanto 45 dei 124 partenti, l’apoteosi notturna dell’evento è una pagina cardine della storia dell’estremo.
La prima parte fila via con il trio Walker, Jarvis, Webb a condurre e gli altri ad inseguire. Poi, curva dopo curva, ostacolo dopo ostacolo, la pattuglia dei partecipanti si assottiglia sempre di più. Solo Walker non si arrende, mentre Jarvis allunga inesorabile in testa alla corsa.
Fino all’Hell’s Peak, il picco del diavolo, come sempre gremito di pubblico. Graham Jarvis si presenta da solo, anticipato dal bagliore del faro della sua moto. Provato a salire da solo, ma poi rinuncia e si lascia andare tra le braccia del pubblico che lo porta fino all’ultimo dente della salita impossibile. Con quattro successi consecutivi, Graham Jarvis è il nuovo recordman di Hell’s Gate.