Via di Tiglio, la protesta dei commercianti

Via di Tiglio, la protesta dei commercianti

Egidio Conca

di Egidio Conca

LUCCA - Da anni gli enti locali discutono sulla necessità di coordinare i lavori sulle strade per evitare troppi disagi agli automobilisti. Ma in via di Tiglio in questi giorni ci sono ben tre cantieri aperti.

Un cantiere del Comune a San Filippo, uno delle ferrovie al passaggio a livello di Pieve San Paolo. In mezzo negozianti e residenti di via di Tiglio, che da mesi convivono con i lavori in corso, dato che prima c’è stato anche il cantiere della Provincia, sul canale del soccorso, a limitare la viabilità. Il cantiere del Comune, per l’adeguamento del canale delle acque bianche della via di Tiglio, doveva già essere concluso da giorni, ed invece proseguirà, almeno si legge sui cartelli, fino al 21 febbraio. Quello delle ferrovie, anch’esso con chiusura della strada, prosegue fino a mercoledì 19. Il traffico è deviato sulla Romana, con relative code. Ed i commercianti protestano, perchè da loro i clienti non arrivano più. Intanto, pur senza ostruire la viabilità continuano i lavori anche sul canale del soccorso. Dove è scattato un altro tipo di allarme. Qualcuno ha buttato rifiuti, sacchetti e bottiglie di plastica, nella parte scoperta del canale, più a nord del nuovo ospedale San Luca. E dato che il canale non è ancora perfettamente allargato, martedì scorso i rifiuti hanno fatto tappo nella parte coperta,
rischiando di provocare nuovi allagamenti. L’appello, lanciato anche dal comitato cittadino Lucca Est è di evitare questi comportamenti incivili e pericolosi.