Cuaron, un pietrasantino da Oscar

Cuaron, un pietrasantino da Oscar

Egidio Conca

di Egidio Conca

PIETRASANTA - Decine di giornalisti, curiosi e rappresentanti delle istituzioni in municipio per accogliere il regista messicano vincitore di 7 premi Oscar con il suo Gravity.

Alfonso Cuaron porta gli Oscar a Pietrasanta. Il regista messicano, premiato con sette statuette per il film “Gravity”, ha scelto la città versiliese, dove passa gran parte del suo tempo, per la sua prima uscita pubblica dopo la clamorosa vittoria ad Hollywood ed è stato ricevuto in Municipio dal sindaco Domenico Lombardi.
A Pietrasanta Cuaron, 53 anni, ha i suoi affetti più grandi. La figlia undicenne Bu e il fratellino Olmo, che vivono con la ex moglie, l’attrice Annalisa Bugliani, volto conosciuto al grande pubblico per la pubblicità del Campari Red Passion.
Il regista messicano a Pietrasanta è di casa. Spontaneo, assolutamente antidivo, qui ha trovato una dimensione privata dificilmente ripetibile in altre parti del mondo, in una realtà culturalmente stimolante come questa. Un affetto ricambiato da Pietrasanta, tanto che il sindaco Domenico Lombardi ha annunciato che gli verrà assegnata la cittadinanza onoraria.
In municipio, accuanto a Cuaron, due famosi scultori legati a Pietrasanta. Il polacco Igor Mitoraj e un connazionale di Cuaron, il messicano Gustavo Aceves a testimoniare la vocazione artistica di caratura internazionale della città. Cuaron ha detto che cercherà di far venire in mostra a Pietrasanta gli scafandri utilizzati da George Clooney e Sandra Bullock nel film “Gravity”. E che cercherà di girare un film in Toscana, per stare vicino alla sua famiglia. Pietrasanta, ovviamente, si è già candidata per un nuovo Oscar.