La Cgil deve chiedere scusa

La Cgil deve chiedere scusa

Egidio Conca

di Egidio Conca

LUCCA - Lo ha detto la portavoce dell'associazione familiari vittime del disastro di Viareggio riferendosi alla mancata approvazione del documento sulle dimissioni dell'ad di ferrovie Mauro Moretti.

L’associazione familiari delle vittime del disastro di Viareggio deciderà nei prossimi giorni se essere presente alla conferenza stampa del 17 marzo indetta dalla Cgil, ma i vertici e l’assemblea provinciale del sindacato dovranno scusarsi per quanto accaduto al congresso del 7 marzo. Lo ha detto la portavoce dell’associazione Daniela Rombi, parlando della contestazione e del voto contrario espresso dall’assemblea al documento presentato da Riccardo Antonini che chiedeva la dimissione di Mauro Moretti da amministratore delegato delle Ferrovie. La Rombi ha stigmatizzato soprattutto le motivazioni della contestazione a Antonini, cioè il mancato rispetto della procedura; sul documento presentato mancava la sua firma. “Sul 29 giugno non ci possono essere dubbi _ ha detto – non è scusabile addurre queste motivazioni per contestare