Le Mura-Schio, è la sfida infinita

Le Mura-Schio, è la sfida infinita

Guido Casotti

di Guido Casotti

BASKET A1 DONNE - Si gioca martedì sera (ore 20,30) gara-uno della semifinale scudetto. Le biancorosse di coach Mirco Diamanti cercano la grande impresa. Precedenti favorevoli allo Schio campione d’Italia in vantaggio 14 a 2.

L’attesa sta per finire. Le Mura e Schio stanno per confrontarsi (martedì sera ore 20,30 al Palatagliate) ancora una volta ai vertici del basket femminile italiano. Stavolta a livello di semifinale visto che il quarto posto nella regular-season ha “regalato” alle biancorosse l’impervio scoglio dello squadrone vicentino pluricampione d’Italia. Mirco Diamanti ha preparato la sfida col solito puntiglio conscio che le due squadre hanno poco da scoprire l’una dell’altra conoscendosi ormai a menadito. Come spesso accade in queste serie è, sarà, importante partire col piede giusto per mettere pressione a cotanto avversario. Incrinare qualche certezza dello Schio potrebbe valere un pezzetto di speranza di allungare la serie alla quarta, o chissà, anche alla quinta partita da giocarsi peraltro al Palacampagnola. Chiaro che il pronostico, avallato dai precedenti stagionali, pende nettamente dalla parte delle neroarancio anche se la squadra veneta spesso ha sofferto la vivacità, il brio e l’accortezza tattica di Lucca. Bagnara e compagne giocano la prima in casa e avranno dalla loro anche il supporto di un pubblico che si annuncia quello delle grandi occasioni. Insomma al Palatagliate farà caldo, speriamo molto caldo. Come accadde il 4 marzo 2012 quando il Le Mura riuscì nella titanica impresa di battere il formidabile Schio al termine di una partita indimenticabile suggellata da un incredibile canestro di Imma Gentile sul filo della sirena. Quella fu una delle sole due vittorie del Gesam Gas Le Mura nelle precedenti 16 sfide ma in fin dei conti, pronostico o non pronostico avverso, riprovarci non costa nulla. Nell’altra semifinale si giocheranno un posto per il girone dei sogni Umbertide e Ragusa.