Nasce la “Via della memoria”

Nasce la “Via della memoria”

Lorenzo Bertolucci

di Lorenzo Bertolucci

CAPANNORI - Si chiama “Via della Memoria” l’iniziativa promossa dal Comune e dalle scuole che ha preso il via in questo 25 aprile dopo un lavoro cominciato nei mesi scorsi in vista del 70° anniversario della Liberazione.

Un progetto dedicato ai luoghi che sono stati teatro di eventi che hanno segnato in profondità la vita delle comunità capannoresi nella seconda guerra mondiale. Si chiama “Via della Memoria” l’iniziativa promossa dal Comune e dalle scuole di Capannori che ha preso il via in questo 25 aprile dopo un lavoro cominciato nei mesi scorsi in vista del 70° anniversario della Liberazione che nella Piana di Lucca sarà festeggiato a settembre.
E’ stato l’ex campo di prigionia di Colle di Compito il primo monumento scelto affinchè non si dimentichi. Gli alunni dell’istituto comprensivo Don Aldo Mei di San Leonardo in Treponzio hanno adottato la lapide dedicata ai soldati italiani uccisi dai tedeschi. Tra il 1940 e il 1943, in questa zona fu allestito un campo di priogionia per soldati inglesi e alleati; l’8 settembre ‘43 alcuni militari italiani cercarono di resistere all’occupazione dei tedeschi e tre rimasero uccisi. Grazie al loro gesto centinaia di prigionieri riuscirono a fuggire, trovando aiuto e riparo dalla popolazione capannorese, in particolare del Compitese e dei paesi delle colline settentrionali.
Al momento i luoghi che fanno parte della Via della memoria sono una trentina, ma il loro numero potrebbe salire grazie ad altre segnalazioni che arriveranno da cittadini e associazioni.