Pensiero Lucchese, c’è solo il Forcoli

Pensiero Lucchese, c’è solo il Forcoli

Guido Casotti

di Guido Casotti

CALCIO D - Allenamento pomeridiano a Saltocchio per la Lucchese che prepara la gara interna contro la compagine pisana. Pagliuca, che torna in panchina, adotterà un discreto turnover rilanciando Biagini, Gialdini e Rajcevic.

Giornata di sole a Saltocchio per la Lucchese con un solo pensiero: il Forcoli. Una settimana importante per la squadra di Pagliuca col tecnico a predicare ai suoi baldi giovanotti che “la partita”, per ora, è quella di domenica prossima quando al Porta Elisa calerà la squadra pisana peraltro già mestamente retrocessa con un paio di giornate di anticipo. Ciò significa che sarà una passeggiata ? Tutt’altro, o perlomeno non bisogna pensarlo. Ecco perchè il pensiero di Pagliuca è solo uno: battere il Forcoli e sperare poi che la Massese freni in qualche modo la Correggese che si presenterà agli Oliveti priva di qualche pezzo da novanta: vedi il superbomber Luppi in diffida. Quindi chissà…Intanto Pagliuca torna in panchina dopo sei giornate e quasi 50 giorni, 49 per l’esattezza. La voglia del mister è pari alla grinta che lo contraddistingue. Turnover della Correggese ma turnover anche della Lucchese. Voluto e forzato. Aliboni, Calistri e Chianese, per la serie “le stelle sta…ranno a guardare”. Lucchese rivisitata ma non rivoluzionata. Detto che Biagini, Gialdini e Raicevic rimpiazzeranno i titolarissimi di cui sopra, restano da definire i due esterni-under: contro il Foroli si potrebbe passare dalla coppia Petrini-Azzolin a Zinetti-Terlino. Al di là degli interpreti ciò che conta sarà vincere e andare poi a giocarsi tutto a Correggio nella partita più importante della recente storia della Lucchese.