Silenzio, la Lucchese parla sul campo

Silenzio, la Lucchese parla sul campo

Guido Casotti

di Guido Casotti

CALCIO D - I giocatori rossoneri cercano la massima concentrazione per la volata finale. Pagliuca prepara la sfida interna con il Mezzolara privo di Bazzani. Out Espeche, al suo posto Biagini mentre in attacco rientra Caboni.

Esistesse un tensiometro che misura l’ansia da campionato…avrebbe picchi altissimi alla Lucchese, ma sicuramente anche alla Correggese. Del resto a cinque giornate dalla fine le due squadre si giocano un’intera stagione e sanno che d’ora in poi ogni passo falso potrebbe risultare fatale. Così la Lucchese nel suo rifugio di Saltocchio, divenuto ormai quartier generale, lavora e prepara con scrupolo la gara interna, la penultima al Porta Elisa, contro il forte Mezzolara quarto in classifica e dunque in piena lotta per i playoff che sappiamo in serie D contano talvolta relativamente, molto relativamente. Gli emiliani hanno spesso creato problemi alla Lucchese anche se stavolta si presenteranno privi del loro leader, capitano e bomber Fabio Bazzani. Ma questa pur pesante assenza, non illude nessuno, nè tantomeno fa pensare che sarà una passeggiata. Detto che la Lucchese vuol vendicare anche la bruciante sconfitta (1-2) patita nel match di andata, si profilano alcune novità nello schieramento che scenderà sul prato del Porta Elisa. Innanzitutto non ci sarà Marco Espeche, appiedato dal giudice sportivo: al suo posto quasi certo l’impiego di Lorenzo Biagini che avrà dunque la sua grande chance. Molto probabile il rientro in attacco di Luca Caboni che andrà a ricostituire il tridente-tipo con Tarantino e Chianese. Stavolta Rajcevic, non brillantissimo a Palazzolo, si accomoderà in panchina che comporterà l’utilizzo di un fuoriquota in mediana: Ghelardoni o Calcagni. Infine pare certa anche la conferma dei due esterni Petrini e Azzolin a completare la batteria degli under.