Un anno fa l’omicidio Canozzi

Un anno fa l’omicidio Canozzi

Lorenzo Bertolucci

di Lorenzo Bertolucci

MINUCCIANO - La tragedia del Forte ha riportato alla mente un episodio analogo avvenuto un anno fa. Era il 15 gennaio 2013 quando il corpo di Ugo Canozzi, 81 anni, veniva trovato senza vita nella sua casa di Castagnola.

Fu il figlio Candido a trovarlo con le mani e i piedi legati al letto, nudo, un cuscino vicino al volto e ormai privo di vita. La casa a soqquadro, la finestra della porta a vetri infranta. I carabinieri, guidati dal comandante provinciale Stefano Fedele e dal comandante della compagnia di Castelnuovo Paolo Volontè, si concentrarono subito sull’ipotesi di una rapina finita male. Dopo 8 mesi di indagini tutti i probabili responsabili, tre giovani albanesi, sono stati individuati e catturati. Florind Marini, 24 anni, considerato il capo della banda e poi Lorenc Marini, 27 anni, e Besnik Metushi 25 anni, tutto ancora in attesa di giudizio. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri Ugo Canozzi fu vittima di una rapina finita in modo tragico. Scoperti i ladri, l’anziano tentò di reagire, ma i malviventi lo immobilizzarono, lo imbavagliarono e lo legarono mani e piedi, causandone la morte.