
“Dal riscontro autoptico effettuato questa mattina sul corpo di Panasewicz – si legge in un comunicato – non si rilevano cause di morte macroscopicamente evidenti quali emorragie, embolia polmonare, trombosi, infarto. In attesa dei risultati dei reperti istologici si può ipotizzare, quindi, una causa funzionale ad insorgenza improvvisa”. L’uomo era stato ricoverato il 1 maggio in coma etilico e dopo essere stato curato, nel tardo pomeriggio di sabato era stato dimesso per poi morire la sera stessa nella sala d’aspetto.
di Redazione
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