Summer festival, gelo tra Tambellini e D’Alessandro

Summer festival, gelo tra Tambellini e D’Alessandro

Egidio Conca

di Egidio Conca

LUCCA - La musica è più forte delle polemiche e così il 2 luglio, con l’eccezionale concerto degli Eagles, parte la diciottesima edizione del Summer Festival.

Affollata conferenza stampa di presentazione a Palazzo Orsetti, con il patron Mimmo D’Alessandro, fianco a fianco con il sindaco Tambellini. I due non si scambiano particolari effusioni. A fianco di D’Alessandro il musicista napoletano Enzo Avitabile, che sarà protagonista di un concerto gratuito il 24 luglio. Poi il presidente della Provincia Baccelli, gli sponsor e il giornalista Alan Friedman, che è presidente del Summer Festival e che ha lanciato un appello direttamente al presidente della Regione Rossi e al ministro alla cultura Franceschini affinchè sostengano con contributi finanziari la manifestazione. I giornalisti presenti hanno cercato di rinfocolare con le domande la polemica sui banner pubblicitari del Summer sugli spalti delle mura. Tambellini ha ribadito che il Comune ha dovuto attenersi a quanto deciso dalla Soprintendenza. D’Alessandro ha detto che c’è stato un “abuso di potere” da parte degli enti preposti ed ha confermato che i banner non saranno riposizionati da nessuna parte. Il festival di quest’anno mi costa quattro milioni, ha sottolineato il promoter, e i contributi degli enti locali ormai ammontano a zero. Per andare avanti devo vendere biglietti e per farlo devo fare pubblicità, ha concluso, D’Alessandro. Era veramente un delitto lasciare quei banner sotto le mura?