Festa della Repubblica con istituzioni e scuole

Festa della Repubblica con istituzioni e scuole

Egidio Conca

di Egidio Conca

LUCCA - Tanta gente, più degli altri anni in cortile degli Svizzeri per la cerimonia della Festa della Repubblica. Per tanti sindaci neo eletti era la prima uscita ufficiale con la fascia tricolore.

Tanta gente, più degli altri anni in cortile degli Svizzeri per la cerimonia della Festa della Repubblica. Per tanti sindaci neo eletti era la prima uscita ufficiale con la fascia tricolore. La Prefetto di Lucca Giovanna Cagliostro, che qui sfila con il comandante provinciale dei Carabinieri, il colonnello Stefano Fedele, ha voluto una cerimonia sobria e senza lungaggini e questa si è rivelata una scelta azzeccata.
Dopo gli onori ai gonfaloni e la cerimonia di alzabandiera con l’esecuzione dell’inno nazionale, è stata proprio la Prefetto a dare il via alla cerimonia, richiamando i valori fondanti della Repubblica e commuovendosi al ricordo dei due Marò ancora detenuti in India.
Dopo, hanno parlato due alunne della scuola Lombardo Radice, Ginevra e Maila, che hanno portato l’attenzione su un particolare significato della festa, quello dei diritti delle donne. Poi, altro momento di commozione, con il presidente della Provincia Baccelli che ha donato una medaglia d’argento a Claudio Guerrieri, presidente della Camera di Commercio che lascia l’incarico dopo 16 anni. E alla fine, dopo la premiazione di tutti gli studenti, la cerimonia si è conclusa ancora con l’inno nazionale, intonato dal coro degli alunni della scuola De Amicis di Santa Maria del Giudice.