Imprese e banche a confronto

Imprese e banche a confronto

Lorenzo Bertolucci

di Lorenzo Bertolucci

LUCCA - Cordoni sempre più stretti, prestiti concessi sempre più raramente: per le aziende è diventato sempre più difficile dialogare con le banche.

Ma spesso alla base delle difficoltà, c’è anche la poca conoscenza delle materie. La Sala Ademollo di Palazzo Ducale ha ospitato un convegno organizzato dalla Prefettura di Lucca dedicato al rapporto tra imprese e istituti bancari. In un momento di crisi economica come quello attuale, il ruolo delle banche e del credito a sostegno delle aziende è sempre più importante, ma troppe volte il mondo bancario viene visto come elemento negativo. L’obiettivo della mattinata, organizzata insieme all’Abi, l’Associazione Bancaria Italiana, che ha richiamato moltissimi imprenditori, era quello di far conoscere strumenti e opportunità in materia di accesso al credito.
Ma non finisce qui. La Prefettura e il Tavolo di Lavoro della Conferenza permanente hanno programmato un vero e proprio incontro tra banche e aziende.
E nel frattempo le banche ci tengono a far sapere che non si tirano indietro. In Italia negli ultimi sette mesi sono state accolte oltre 23.000 domande di sospensione dei debiti, per un valore di quasi 9 miliardi di euro.