Aggressioni sui treni, vertice in Prefettura

Aggressioni sui treni, vertice in Prefettura

Lorenzo Bertolucci

di Lorenzo Bertolucci

LUCCA - Più controlli da parte delle forze dell'ordine e più nelle telecamere nelle stazioni. Si è chiuso con queste promesse l'incontro tenutosi stamani in Prefettura.

Si è chiuso con queste promesse l’incontro tenutosi in Prefettura, voluto dal Comitato dei pendolari Lucca-Aulla dopo l’aumento esponenziale negli ultimi mesi degli episodi di violenza ai danni di passeggeri e personale delle ferrovie. Attorno al tavolo presieduto dal prefetto vicario De Lucia, i rappresentanti delle varie forze dell’ordine, l’assessore provinciale Cavallaro, l’assessore del Comune di Lucca Marchini. Michel Rocchiccioli del Comitato pendolari ha illustrato nel dettaglio tutti gli episodi avvenuti negli ultimi mesi: furti, aggressioni, atti vandalici. Attualmente le sale di attesa delle stazioni di Borgo a Mozzano, Tassignano e Porcari sono chiuse per atti vandalici; a Piazza al Serchio quasi ogni notte vengono imbrattati i treni. Secondo una stima negli ultimi mesi Trenitalia avrebbe speso 200.000 euro per risistemare le carrozze, che ovviamente quando sono in officina non possono essere utilizzate. Insomma, una situazione non più sostenibile. Da parte delle forze dell’ordine è arrivato l’impegno ad aumentare i controlli nelle zone limitrofe alle stazioni, per allontanare eventuali malintenzionati. Da parte sua la Provincia ha annunciato un progetto per installare nuove telecamere di videosorveglianza nelle stazioni più pericolose. I pendolari si sono detti soddisfatti e venerdì pomeriggio incontreranno anche l’assessore regionale ai trasporti Ceccarelli in un vertice in programma nella sede dell’Unione dei Comuni della Garfagnana.