Fondazione Puccini, Colombini riparte all’attacco

Fondazione Puccini, Colombini riparte all’attacco

La Redazione

di La Redazione

LUCCA - Andrea Colombini torna all'attacco sui conti della Fondazione Puccini. E lo fa con una conferenza stampa nella nuova sede del Puccini e la sua Lucca Festival.

Indossando una giacca che non passa inosservata. “Mi hanno detto che sono un Arlecchino a leggere i conti – ha detto – e quindi mi sono vestito di conseguenza. Ma ricordatevi che Arlecchino disse la verità burlando”.
Colombini ha attaccato di nuovo sulla questione dei soldi nelle casse della Fondazione. “La Fondazione ha ricevuto 4 milioni in diritti d’autore, ma in cassa c’è solo un milione e 300mila euro – ha detto Colombini – come è stato impiegato il denaro che manca?”.
Colombini è tornato anche a chiedere al sindaco Tambellini se sia stato opportuno nominare nel cda della Fondazione il parente di uno dei principali fornitori, con riferimento a Pietro Fazzi.
Ed ha annunciato che i suoi legali stanno esaminando alcune esternazioni scomposte che sono state fatte negli ultimi giorni. tra queste ci sarebbero alcune frasi pronunciate nel corso dello speciale TgNoi di venerdi 10 ottobre proprio da Fazzi e dal sindaco Tambellini.
Alla fine però Colombini si dice disponibile a collaborare a tutto con la Fondazione, per il bene della città. A partire dal bookshop di Casa Puccini.