Le Mura non regge all’impatto di Schio

Le Mura non regge all’impatto di Schio

Guido Casotti

di Guido Casotti

BASKET A1 DONNE - Troppo forte la squadra campione d'Italia per la compagine di coach Mirko Diamanti che rimane in partita solo nel primo quarto. Bene Pedersen e Reggiani. Debutto di Perini. E domenica arriva l'Azzurra Orvieto.

Le sfide tra Schio e Le Mura degli ultimi anni, ricordiamo anche finale-scudetto e finali di Coppa Italia, ci avevano abituati a sfide appassionanti e in un paio di occasioni Lucca l’aveva anche spuntata. Di solito, anche se non sempre la squadra di Diamanti riusciva a creare qualche problema alle fortissime vicentine pluricampionesse d’Italia. Stavolta è andata in modo diverso, come del resto già era successo nel match di andata. Allora Schio rifilò 30 punti al Gesam, che stavolta (vedi 92-59) sono diventati 33. Poca differenza direte voi per un gap tecnico parso nettissimo. E non se ne può fare più di tanto una colpa alla squadra lucchese che, prendere o lasciare, è questa. Una realtà profondamente mutata rispetto alle ultime stagioni che si è evidenziata in modo lampante sul parquet del PalaCampagnola. Partita aperta, si fa per dire, solo nel primo quarto che Schio ha chiuso avanti 24 a 21. Ma è stata solo una pia illusione poichè da lì in avanti Macchi & C. hanno inesorabilmente preso il largo. Sul piano individuale da salvare le prestazioni di Pedersen e Reggiani mentre è da rivedere la play Perini al debutto in maglia biancorossa. Insomma, un avversario troppo forte e anche in giornata di vena. Ora il Gesam Gas Le Mura cercherà riscatto domenica prossima nella gara interna, la prima del 2015 al Palatagliate, contro l’Azzurra Orvieto. Ecco quello è un avversario abbordabile, alla portata. Una partita da vincere per difendere la posizione tra le prime otto e la possibilità di accedere anche in questa stagione così altalenante alla poule-scudetto evitando pericolose complicazioni.