Capannori, imam espulso; la comunità islamica si difende: “male interpretate le sue parole”

Capannori, imam espulso; la comunità islamica si difende: “male interpretate le sue parole”

Egidio Conca -

di Egidio Conca -

CAPANNORI - Il giorno dopo la clamorosa espulsione dall'italia di Abdel Mounime Haida, 33 anni, l'imam accusato di essere un predicatore estremista, la comunità islamica di Capannori si difende.

Il responsabile del centro di preghiera del Frizzone, Jilali Moutawakil, si dice ancora sorpreso del provvedimento preso dal Ministero nei confonti del giovane, che risiede da anni a Camigliano con la famiglia.

Secondo il presidente del Comitato comunità Islamica, alla base del provvedimento ci sarebbe un’errata interpretazione della parole dell’imam.

Infine Moutawakil ribadisce che la sua comunità è contraria al terrorismo.

Proprio questa mattina però il ministro Alfano ha confermato che l’imam di Capannori è stato espulso perchè incitava all’odio nei confronti dell’Italia e che la sua rientrava in un piano complessivo di 26 espulsioni dal nostro paese in vista della partenza dell’Expo 2015