Adesso è vietato fallire con la Reggiana

Adesso è vietato fallire con la Reggiana

Guido Casotti - casotti@noitv

di Guido Casotti - casotti@noitv

CALCIO LEGA PRO - La Lucchese è già tornata al lavoro in vista della gara interna di sabato (ore 15) contro la quotata Reggiana. Sarà anche il congedo dal Porta Elisa e i rossoneri vogliono farlo nel migliore dei modi. All'andata finiì 1 a 1 e la Lucchese uscì tra gli applausi del Giglio.

Era il 21 dicembre, e da allora di acqua come suol dirsi, ne è passata sotto i ponti. In realtà il ricordo di quell’1 a 1 maturato sul campo della forte Reggiana, sabato di scena al Porta Elisa, è ancora ben scolpito nella mente di tutti. A dir la verità quella partita, combinata poi con la successiva vittoria in rimonta sul Pro Piacenza, diede la convinzione alla truppa di Galderisi che si poteva fare. Nolè & C. capirono che la rimonta era possibile e che avevano davvero tutte le qualità e le potenzialità per farlo in modo completo. Quattro mesi e mezzo dopo la Lucchese ha effettivamente centrato, e con largo anticipo, l’obiettivo della salvezza-diretta. Peccato che nelle ultime settimane la squadra abbia perso equilibrio e concentrazione che anche a questi livelli di Lega Pro si pagano a caro prezzo. Vedi le altre sconfitte consecutive contro Teramo, e lì ci poteva stare, ma soprattutto contro Ancona e Tuttocuoio infarcite di molti giovani. Battute d’arresto che naturalmente rischiano di annacquare l’entusiasmo di poche settimane fa con relativa salvezza e la stupenda vittoria nel derby sul Pisa. Chiaro che la società dovrà tener conto di tutto ciò anche perchè Galli lo ha detto, e continua a predicarlo (in parte nel deserto), voleva capire da questo scorcio finale come e con chi impostare la squadra del prossimo anno. Quello che ci chiediamo è se questa flessione tecnicotattica, ma soprattutto psicologoca, alla fine non comporti qualche ripensamento anche sul conto di Galderisi. Il tecnico ha fatto un ottimo lavoro conquistando ciò che gli era stato chiesto quando è approdato all’ombra delle Mura. Ma si sa, di questi tempi tutto si macina e si rumina con estrema rapidità. Ecco perchè alla fine le ultime due partite, Reggiana in casa e Pro Piacenza in trasferta, non solo saranno decisive per alcuni calciatori, ma potrebbero portare la dirigenza della Lucchese a qualche riflessione anche sul tecnico. Personalmente riteniamo che Galderisi meriti la conferma e di poter ripartire dal ritiro di luglio con una squadra tutta sua per cercare di collocare la Lucchese del futuro in zone più consone al blasone e alla storia ultrasecolare della Pantera.