I primi tasselli per il nuovo Le Mura

I primi tasselli per il nuovo Le Mura

Guido Casotti - casotti@noitv

di Guido Casotti - casotti@noitv

BASKET A1 DONNE - A due settimane ormai dalla chiusura della stagione il Gesam Le Mura programma il futuro. I primi due mattoncini si chiamano Martina Crippa e Kayla Pedersen. Ma resta viva anche la pista Harmon.

 

Mentre Schio e Ragusa si contendono lo scudetto, con le vicentine in grado di confermarsi sul tetto d’Italia ma le siciliane capaci di espugnare il Palacampagnola (la serie è sull’1 a 1), in casa Le Mura Lucca si pensa al futuro. Detto per inciso le idee sono chiare nell’ambiente biancorosso. Intanto si parte, anzi si riparte, dalla conferma del coach Mirko Diamanti che a Lucca segnerà il decennale della sua gestione tecnica. Al suo fianco il fido e affidabile Giuseppe Piazza nella veste di vice col quale ha trovato un’intesa perfetta. Tra l’altro per Piazza la stagione non è ancora finita poichè impegnato con la squadra maschile del CMB Geonova negli spareggi per la promozione nella nuova serie C unica. In bocca al luipo, avremo modo di parlarne a parte. Per quanto concerne invece il roster il presidente Rodollfo Cavallo ha dato ordine ai suoi di un profondo ed appropriato restyling. Le Mura va ricostruita mattoncino su mattoncino. I primi due tasselli sono Martina Crippa, con il rinnovo biennale del capitano che ha convinto sotto tutti i punti di vista. E poi il rinnovo di Kayla Pedersen che, pur tra quaclhe alto e basso, è parsa elemento tecnicamente e fisicamente in grado di dare molto e di poter crescere ancora. Rimane invece aperta la pista che dovrebbe portare in biancorosso Jillian Harmon, la fortissima giocatrice neozelandese consociuta e apprezzata anche in Italia dopo i due splendidi anni vissuti giocati con la maglia del Lavezzini Parma. La trattativa sembrava sul punto di concludersi già un paio di settimane fa ma ora pare aver subìto un rallentamento. Probabile che sia il classico gioco delle parti e che alla fine la Harmon vestirà comunque la casacca biancorosa. Altro nodo da sciogleire riguarda l’americana Julie Wojta. In questo caso saranno le visite mediche a stabilire se la Wojta ha ritrovato la perfetta integrità fisica e farà parte del roster dell’anno prossimo. che potrebbe completarsi almeno nel quintetto-base con Francesca Dotto. La giovane play azzurra, che quest’anno ha giocato a Venezia, avrebbe voglia di ritornare all’ombra delle Mura. Vedremo se la sua voltà e quella della società biancorossa coincideranno anche in termini economici.