
I quindici profughi provenienti da Ghana, Mali, Gambia e Senegal, che lavoreranno a titolo volontario, restituiranno ai cittadini di Capannori un campo sportivo rimettendolo in piedi dal nulla e si prenderanno cura, allo stesso tempo, del parco di casa Gori. L’operazione è stata realizzata dal Comune, grazie alla collaborazione di associazioni e cooperative.
di Redazione
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