Il patrimonio dell’olivo per il turismo sostenibile

Il patrimonio dell’olivo per il turismo sostenibile

Luigi Casentini

di Luigi Casentini

LUCCA - Presentato presso la Fondazione Campus, il progetto europeo in collaborazione con Malta, Grecia e Slovenia, per la valorizzazione dell'olivo e dei territori ad esso legati. 4 grandi eventi sportivi, un marchio comune e formazione per PMI valorizzeranno il turismo sostenibile nelle zone rurali di 4 Paesi aderenti

Il nostro territorio e le nostre zone rurali al centro di una promozione internazionale per i prossimi 18 mesi con 4 grandi eventi legati allo sport e ad un progetto europeo con al centro l’olivo come patrimonio culturale. Host è l’acronimo in inglese di ” il patrimonio dell’olivo per il turismo sostenibile”, progetto europeo che la Fondazione Campus con il suo Centro Studi e Ricerche, guidato dal direttore scientifico Pier Luigi Sacco, sta portando avanti con altri 3 partner europei, Malta, Grecia, Slovenia. Il progetto prevede per il 2016 quattro grandi eventi sportivi: il trail dei Monti Pisani a marzo, che tocca tutti i più belli e rilevanti siti storici dell’area, la maratona internazionale istriana in aprile, la maratona di Zejtun a Malta a settembre, e il trail dell’isola di Lesbo ad ottobre 2016. Attraverso Host, le 4 aree saranno promosse come un unico prodotto turistico, questo significa che ad ogni evento saranno promossi tutti e 4 i territori, sia come meta di turismo sostenibile sia come zone di produzione di olio. Per questo l’olivo è posto al centro del progetto.