L’aeroporto di Capannori riparte dalla nuova torre di controllo

L’aeroporto di Capannori riparte dalla nuova torre di controllo

Lorenzo Bertolucci -

di Lorenzo Bertolucci -

CAPANNORI - Una torre di controllo tutta nuova, dotata di attrezzature tecnologiche all'avanguardia. Riparte da qui l'aeroporto di Capannori, a Tassignano.

 

Il taglio del nastro è stato affidato al sindaco Luca Menesini, al presidente Eugenio Baronti e al direttore infrastrutture dell’Enac Roberto Vergari.

Le opere, realizzate grazie ai finanziamenti di Enac di circa 400.000 euro in seguito alla presentazione di un progetto da parte della società Aeroporto di Capannori, oltre a rendere lo scalo più sicuro, moderno e accogliente, rappresentano un passaggio importante nel piano di rilancio della struttura.

“Aver reso l’aeroporto un’infrastruttura moderna è il secondo passo concreto per l’apertura dello stesso verso l’eterno – dice il primo cittadino Menesini –. Il primo passo è stato aver conseguito la concessione ventennale Enac. Grazie a queste due cose, abbiamo reso l’aeroporto di Capannori un’infrastruttura appetibile per soggetti privati. La posizione baricentrica rispetto agli aeroporti di Firenze e Pisa e rispetto alle città più grandi della Toscana, lo rendono interessante sia per lo sviluppo turistico, sia per quello produttivo. Come amministrazione stiamo lavorando quindi anche in questa direzione, oltre che a rendere l’aeroporto di Capannori un punto di riferimento per l’aviazione generale, per la protezione civile e per la ricerca e l’innovazione. Ringrazio tutte le persone e gli amministratori che hanno lavorato a questo progetto”.